lunedì 5 settembre 2022

LUIGI ARDITI

Luigi Arditi nasce a Crescentino (Vercelli) il 22 luglio 1822 e muore a Hove il 1º maggio 1903. 


E' violinista, compositore e direttore d'orchestra italiano e internazionale che dimora   lungamente negli Stati Uniti e in Inghilterra, in particolare.


Presso il  Conservatorio di Milano, studia Musica e ha, come insegnanti, Bernardo Ferrara (violino) e Nicola Vaccai (composizione). 


1842: inizia la sua carriera come violinista e, l'anno seguente, debutta, a Vercelli, come Direttore d'Orchestra, dove viene nominato "Membro Onorario dell'Accademia Filarmonica". 

In parecchie città d'Italia, dirige diverse opere liriche, prima di imbarcarsi, nel 1846, per L'Avana (Cuba), insieme al grande contrabbassista Giovanni Bottesini.

1856: sino a questa data, conduce varie orchestre negli Stati Uniti e in Canada; dirige opere a New York, Filadelfia, Boston e in altre città; accompagna tutti i divi del canto lirico che conosce  oltreoceano: da Marietta Alboni a Henriette Sontag, alla coppia Mario e Giulia Grisi. 


Dopo una visita a Costantinopoli, si stabilisce a Londra, ma torna diverse volte in America con la "Royal Italian Opera Company". 


1858-1869: a Londra, dirige l'orchestra del "Her Majesty's Theatre"  e, negli anni 1869-70, del "Covent Garden Theatre". 


Sempre, in Inghilterra, a lui è dovuta la prima rappresentazione completa dell'opera di Wagner  "L'Olandese volante", opera che viene rappresentata in una versione in lingua italiana al "Drury Lane", nel luglio del 1870. 


Dirige anche in Germania e in altre grandi città europee, come San Pietroburgo (1871-1873), Vienna e Madrid. 


1885: ancora in Inghilterra, da tale anno, guida vari rispettati teatri, oltre a "Promenade Concerts" nei parchi di divertimento di Londra. 

Ha una lunga carriera sotto la cui direzione cantano parecchie fra le più grandi interpreti della seconda metà dell'Ottocento, fra cui, in particolare, Marietta Alboni, Marietta Piccolomini, Etelka Gerster e Adelina Patti.    


Muore a Hove, presso Brighton, in Inghilterra. 


Opere e lavori vari:  

. La prima composizione di Arditi è un' "Ouverture" ed è del 1840. 


. Le sue opere più conosciute: "I briganti" (1841), "Il corsaro" e "La spia" (1856): quest'ultima viene composta durante il suo soggiorno negli Stati Uniti, è la prima opera lirica di un compositore italiano e, in assoluto, è una delle prime ad essere basata su un testo americano: il romanzo "The Spy" di James Fenimore Cooper. 

. Una "Commemoration Ode" (rappresentata al "Crystal Palace", nel 1873), numerose canzoni e valzer cantati, i più popolari dei quali sono "Il bacio" (su testo di Gottardo Aldighieri, dedicato a Marietta Piccolomini), "Le tortorelle" (dedicato a Etelka Gerster), "Se saran rose" e "Parla!".


Il suo "Inno turco" (del 1856) per il sultano Abdul Mejid I, composto su un testo in lingua ottomana, viene eseguito successivamente al "Crystal Palace" di Londra nel luglio 1867, durante la visita ufficiale del sultano Abdul Aziz da un coro inglese di 1600 elementi. 

La prima registrazione mondiale di tale Inno, con l' "Orchestra Sinfonica e Coro di Praga" è  diretta dallo storico della musica turco Emre Aracı e viene incisa nel 2005 dall'etichetta "Brilliant Classics". 


Battuto al computer da Lauretta   





Luigi Arditi: 

https://it.wikipedia.org/wiki/File:Luigi_Arditi_1875.jpg   



 

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