mercoledì 24 maggio 2023

KURT WEILL

Kurt Julian Weill nasce a Dessau (nell’odierno land tedesco della Sassonia) il 2 marzo 1900 e muore a New York il 3 aprile 1950.

E’ un compositore e musicista tedesco naturalizzato statunitense.


Primo periodo e giovinezza: in Germania

Weill nasce in una famiglia ebraica ashkenazita, è il terzogenito dei quattro figli di Albert Weill, Chazan della sinagoga di Dessau, e di Emma Ackermann, una casalinga.

Fin da bambino, inizia lo studio della Musica presso il “Teatro Regio Ducale” della propria città.
1915: passa sotto la guida di Albert Bing, primo Kapellmeister del teatro.

1918: incoraggiato da Bing, s’iscrive alla “Hochschule für Musik” di Berlino, dove frequenta i Corsi di Composizione e Direzione d’Orchestra, tenuti da Engelbert Humperdinck e Rudolf Krasselt.

A causa di motivi finanziari e di una sua estraneità al clima musicale della “Hochschule für Musik”, nell’estate dell’anno seguente, ritorna a Dessau, dove diventa Maestro Sostituto di Albert Bing e di Hans Knappertsbusch al “Teatro Regio Ducale” e, poi, Direttore della “Piccola Compagnia d’Opera” di Lüdenscheid (in Westfalia).

1920: Nomina di Direttore di Franz Schreker presso la “Hochschule für Musik”, per cui Weill ritiene opportuno tornare a Berlino per studiare con lo stesso Schreker ma, su consiglio dell’amico Hermann Scherchen, sceglie di seguire i Corsi di Ferruccio Busoni appena invitato a tenere presso l’ “Akademie der Künste”, corsi che frequenta per ben tre anni.
A Berlino, si perfeziona con Busoni e con Philipp Jarnach, suo assistente.
A Jarnach, Weill deve probabilmente la composizione del Balletto per bambini “Zaubernacht” (Berlino, novembre 1922) e, due anni dopo, rappresentato a New York .

I suoi primi lavori significativi sono “Concerto per violino e fiati” (1925) e l’Opera “Der Protagonist” (1926): lavori che risentono dell’influenza della “Corrente della Nuova Oggettività” (l’artista si occupa di temi di attualità e propone in musica soggetti a sfondo politico e sociale).

In quegli anni Weill conosce molti intellettuali legati ai circoli espressionisti del tempo, in modo particolare col “Novembergruppe”, di cui fanno parte Philipp Jarnach, Hanns Eisler, Bertolt Brecht che promuove nella Berlino degli Anni Venti un’ampia attività culturale di Concerti, Letture pubbliche, Mostre e Prime di Film.

1924: Weill conosce il drammaturgo Georg Kaiser con il quale collabora fino a quando non è costretto a lasciare la Germania e il cui primo successo della loro collaborazione è l’opera in un atto “Der Protagonist” (Dresda, 1926).
Risultato: la “Deutsche Kammermusik” di Baden-Baden commissiona una breve opera da camera a Weill; il quale trae dai “Mahagonny-Gesänge”, presi dalla raccolta poetica di Bertolt Brecht “Die Hauspostille”.
Inizia, così, la collaborazione fra Weill e Brecht di soli tre anni che segna grandemente il Teatro del Novecento.

Dopo il Singspiel “Mahagonny” (Baden-Baden, 1927),
nel 1928: “Die Dreigroschenoper” (“L’opera da tre soldi”) è ispirata a “L’opera del Mendicante” (del 1728, su testo di John Gay e con musica di Johann Christoph Pepusch), dove Jenny viene interpretata dalla cantante-attrice viennese Lotte Lenya, moglie di Weill dal 1926.

1929: “Happy End” (la commedia satirica firmata da Dorothy Lane [pseudonimo di Elisabeth Hauptmann], e Bertolt Brecht).

1930 “Ascesa e caduta della città di Mahagonny” una vera e propria opera in tre atti in cui Weill trasferisce i materiali del Singspiel “Mahagonny”.

 

Secondo periodo: a Parigi-Londra

In Germania, Weill è noto e stimato per via del suo grandissimo senso teatrale, per cui viene conosciuto anche in Francia (1923: suo successo alla “Salle Gaveau” di Parigi) e in tutta Europa.

1933: nonostante la sua fama e il successo dell’ultimo lavoro, “Kaiser Der Silbersee” (“Il lago d’argento”), è costretto a fuggire a causa delle persecuzioni naziste.
Gli anni dell’esilio (prima in Francia, poi in Granbretagna), sono difficili, anche se riceve la stima e l’aiuto di musicisti come Bruno Walter, Darius Milhaud e Arthur Honegger.

Trasferito a Parigi, scrive un Balletto su soggetto di Brecht, “Die sieben Todsünden” (“I sette peccati capitali” – 1933), commissionato per “Les Ballets” e, in seguito, a Londra.

1934: idem, del periodo parigino, è anche il Musical “Marie Galante” (su testo di Jacques Deval, ispirato al suo romanzo omonimo), rappresentato per la prima volta al “Théâtre de Paris” il 22 dicembre 1934.

 

Terzo periodo: negli Stati Uniti d’America

1935: accampando la ragione di supervisionare la prima di un suo lavoro con Max Reinhardt e Franz Werfel, “Der Weg der Verheissung”, dedicato alla storia del Popolo Ebraico, si rifugia negli Stati Uniti, dove il lavoro viene rappresentato l’anno successivo con il titolo “The Eternal Road”.

Gli anni che Weill trascorre in America gli provocano il volontario allontanamento dalla Musica d’Arte del periodo europeo, arrivando a scrivere quasi unicamente per il “Broadway Theatre” di Hollywood e la Radio americana, affermandosi, dopo gli insuccessi iniziali (“The Eternal Road” o “Johnny Johnson”) per mezzo di importanti Musical (“The Fireband of Florence”, un’operetta basata sulle memorie di Benvenuto Cellini; “Street Scene o Lost in the Stars”).
Collabora anche con Maxwell Anderson.

19 ottobre 1938: all’ “Ethel Barrymore Theatre”, viene rappresentato il Musical “Knickerbocker Holiday”, per Broadway e per la regia di Joshua Logan, con Walter Huston, arrivando a 168 recite e rendendo nota la canzone “September Song”.

 

Le opere:
Composizioni per il teatro (autore testo):

. Zaubernacht, balleto-pantomima (V. Boritch; Berlino 1922).
. Pantomima senza titolo (Kaiser; 1924 incompiuta).
. Der Protagonist, op. 14 (Dresda 1926).
. Royal Palace Balletto-opera op.17 (Goll; Berlino 1927 diretta da Erich Kleiber).
. Na und? opera teatrale (Joachimson; 1927, non rappresentata perduta).
. Der Zar lässt sich photographieren op.21 (Kaiser; Lipsia 1928).
. Mahagonny “Songspiel” (Brecht; Baden-Baden, 1927).
. Die Dreigroschenoper, (L’opera da tre soldi) dramma con musica (Brecht; Berlino 1928).
. Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny (Ascesa e caduta della città di Mahagonny), opera teatrale (Brecht; Lipsia 1930).
. Happy End, commedia (Brech. t; Berlino 1929).
. Der Jasager, opera didattica (. Brecht; Berlino 1930).
. Die Bürgschaft, opera teatrale (Neher; Berlino 1932).
. Der Silbersee: Ein Wintermärchen, dramma con musica (Kaiser; Lipsia 1933).
. Die sieben Todsünden, balletto con canto (Brecht; Parigi 1933).
. Der Kuhhandel, operetta (Vambery; non rappresentata, revisionata come A Kingdom for a Cow, commedia musicale, aut. Arkell e Carter; Londra 1935).
. Der Weg der Verheißung, dramma biblico (Werfel; non rappresentato; revisionato come The Eternal Road, Lewisohn; New York 1937).
. Johnny Johnson, fiaba (Green; New York 1936).
. Davy Crockett, dramma con musica (Hays; 1938).
. Knickerbocker Holiday, operetta (Anderson; New York 1938).
. Railroads on Parade, riscostruzione storica (Hungerford; New York 1939).
. The Ballad of Magna Carta, cantata scenica (Anderson; CBS 1940).
. Ulysses Africanus, dramma con musica (Anderson; CBS 1939).
. Lady in the Dark, musical (Moss Hart e Ira Gershwin; New York 1941).
. One Touch of Venus, commedia musicale (Perelman e Ogden Nash, Broadway theatre di New York 1943 con Mary Martin e John Boles 567 recite fino al 10 febbraio 1945 che ha avuto la prima italiana nel 2005 al Teatro Alighieri per il Ravenna Festival).
. The Fireband of Florence operetta (Mayer e Ira Gershwin New York 1945).
. Street Scene, (Broadway opera) – (Rice e Hughes; New York, 1947).
. Down in the Valley, opera collage – (Sundgaad; Bloomington – Indiana, 1948).
. Love Life, (Vaudeville) – (Lerner; New York, 1948).
. Lost in the Stars, tragedia in musica, (Anderson New York, 1949).
. Huckleberry Finn (musical), (musical), (Anderson New York, 1950).

 

Musica per il cinema:

. You and Me (Fritz Lang 1937-38).
. The River is Blue (Milestone, 1937-38).
. Where do we go from here? (William Perlberg, 1943-44).
. Salute to France (Jean Renoir, 1944).


Musiche di scena e radiofoniche:

. Herzog Theodor von Gothland (Grabbe, 1926), perduta.
. Gustav XII. (Strindberg, 1927).
. Konjunktur (Lania, Gasbarra e Piscator, 1927), perduto in parte.
. Kalaunische Schlacht (Bronnen, 1928), perduta.
. Petroleuminseln (Feuchtwanger, 1928), in parte perduta.
. Der Lindberghflug in collaborazione con Paul Hindemith (Brecht 1929 2° versione, . esclusivamente di Kurt Weill, Berlino 1929).
. Mann ist Mann (Brecht 1931) perduta.
. La grande complainte de Fantômas (Robert Desnos 1933), perduta.

 

Opere per orchestra:

. Poema sinfonico da Weise vom Liebe und Tod di Rainer Maria Rilke (1920 perduto).
. Sinfonia (1920 perduta).
. Sinfonia n.1 (Berliner Sinfonie, Sinfonie in einen Satz, 1921).
. Divertimento op.5 (1922).
. Sinfonia Sacra (Fantasie, Passacaglia und Hymnus) op.6 (1922).
. Quodlibet (Eine Unterhaltungmusik) op.9 (Suite da Zaubernacht, 1923).
. Concerto per violino e fiati op. 12 (1924).
. Berlin im Licht-Song per banda militare (1928).
. Kleine Dreigroschenmusik (1929).
. Sinfonia n.2 (1933).

 

Per soli coro e orchestra:

. Sulamith cantata per soli coro femminile e orchestra (1920 in parte perduta).
. Salmo VIII per 8 voci (1921 in parte perduto).
. Recordare (Klagelieder Jeremia V. Kapitel) op 11. insieme strumentale coro con voci bianche (1923).
. Das Stundenbuch (Orchesterlieder con testo di Rilke), 6 Lieder per soprano, tenore e orchestra op.13 e 14 (1924, in parte perduta).
. Der neue Orpheus, cantata per soprano violino e orchestra op. 16 (Goll. 1927 a Berlino diretta da Erich Kleiber).
. Vom Tod im Wald, ballata per Basso e 10 fiati op.23 (Brecht 1927).
. Das Berliner Requem, cantata per tenore, baritono, basso, coro maschile e 16 archi (Brecht 1928).
. Der Lindberghflug, per tenore, baritono, coro e orchestra (Brecht 1929).
. Zu Potsdam unter den Eichen, per coro e orchestra (versione perduta), per coro maschile a 4 voci oppure per voce e pianoforte (Brecht 1929- 30).
. Die Legende vom toten Soldaten, per coro a cappella (Brecht 1929).
. Songs of the Railroads (1938).
. Four American songs (1939).
. Kiddush per tenore, coro a 4 voci e organo (1946).

 

Musica da camera:

. 2 Quartetti (1918; op.8, 1923).
. Sonata per violoncello e pianoforte (1920).
. Albumblatt fur Erika per pianoforte (1937).
. Lieder (autore testo)
. Mi Addir (frammento di canzone) (1913).
. Reiterlieder (Lons;1914).
. Volkslieder (Ritter; 1917).
. Im Volkston (Holz; 1915).
. Das schöne Kind (1918).
. Die Bekehrte (Goethe; 1921).
. Rilkelieder (1921).
. Frauentanz. Sieben Gedichte des Mittelalters per soprano e 5 archi op.10 (1923).
. Berliner Lied (1925).
. Berlin im Licht testo proprio (1928).
. Der Abschiedsbrief (Kastner; 1933).
. Fantomas (Desnos; 1933).
. Es regnet (Cocteau; 1933).
. Complainte de la Seine (Magre; 1934).
. Je te n’aime pas (Magre; 1934).
. The Fraulein and the Little Son of the Rich (Graham; 1936).
. Deux chansons pour “L’opéra de quat’sous” (Guilbert; 1939).
. Two Folksongs of the New Palestine (1938).
. Nanas Lied (Brecht;1939).
. Stopping by Woods on Snowy Evening (Frost; 1939).
. Songs of the Free (MacLeish; 1942).
. Four Songs of Walt Whitman (1942).
. Was bekam des Soldaten Weib? (Brecht; 1943).
. Songs for War Workers (1942-44).

 

Arrangiamenti e trascrizioni:

. Ferruccio Busoni, Divertimento per flauto e orchestra, trascrizione per flauto e pianoforte (1923).
. Battle Hymn of the Republic, The Star-spangled Banner, America per voce recitante, coro e orchestra (1942).
. Hatikvah per orchestra (1947).


Battuto al computer da Lauretta

 




KURT WEILL:
https://it.wikipedia.org/wiki/File:Bundesarchiv_Bild_146-2005-0119,_Kurt_Weill.jpg

File:Bundesarchiv Bild 146-2005-0119, Kurt Weill.jpg

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Da “L’OPERA DA TRE SOLDI”, Milva canta “Die Moritat von Mackie Messer”:  https://youtu.be/oeriN6lgVo0

 

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