mercoledì 4 gennaio 2023

ALBERT KETÈLBEY

 Albert William Ketelbey nasce a Birmingham il 9 agosto 1875 e muore a Cowes il 26 novembre 1959.

E’ un compositore e pianista inglese.

 

Ketelbey è di origine danese.

Diventa Organista della “St. John’s Church” di Wimbledon ma, presto, accetta l’attività avventurosa di una Compagnia di Commedianti e assume la Direzione del “Vaudeville Theatre”.
Inoltre, è Direttore della “Columbia Gramophone Co”.

Il gusto borghese “fin-de-siècle” punta all’orientamento dell’esotismo nella musica (vedere “Iris” di Mascagni,”Madama Butterfly”-“La fanciulla del West”-“Turandot” di Puccini, “Il Paese del sorriso” di Lehàr, …) e, oggi, Ketèlbey è ricordato, in particolare, per la sua serie di pezzi sinfonici classico-leggeri che comprendono colori orchestrali raffinati, oltre fluide e facili melodie di grande effetto.

La Musica inglese di questo periodo vede nascere le orchestre leggere come quelle dei tè danzanti, delle stazioni balneari, delle crociere transatlantiche e le piccole formazioni dei film muti; l’importante mezzo radiofonico della BBC britannica contribuisce a diffondere fortemente la musica eseguita da queste orchestre.

1921: “In un Mercato Persiano” viene pubblicato come “Intermezzo Scenico” e, in questa composizione, vengono ritratti musicalmente le carovane con lo scalpiccìo degli zoccoli dei cammelli, la finezza e la signorilità del Califfo, l’apparire della bella Principessa, i mendicanti che chiedono l’elemosina e l’animosità del mercato mattutino con le bancarelle caratteristiche.
< E’ la composizione più nota di Ketèlbey ed è un tipico esempio di musica a programma, in cui suoni e melodie orientali sono mescolate con la scrittura sinfonica della tradizione europea, per descrivere una scena di mercato mediorientale >.
E’, certamente, una cartolina musicale bella e raffinata, con temi ricordabili facilmente.

Altri pezzi sinfonici molto validi sono “In a monastery garden” (“In un giardino del monastero”), “In the mystic land of Egypt” (“Nella mistica terra d’Egitto”) e “In a Chinese temple garden” (“Nel giardino di un tempio cinese”).

La produzione musicale di Ketelbey arriva quasi ai confini con la Musica Leggera ed è costituita da pagine musicali illustrative bellissime in cui l’esotismo di maniera, è rappresentato bene.
< Manierismo ed esotismo sono sapientemente combinati per creare un colorismo molto efficace >. 

Composizioni:

. The Heart’s Awakening (1908)
. In a Monastery Garden (1915)
. Phantasy for String Quartet
. In the Moonlight (1919)
. In a Persian Market (1920)
. Romantic Suite (1922)
. Bank Holiday (Appy ‘Ampstead) (1924)
. In a Chinese Temple Garden (1923)
. By the Blue Hawaiian Waters (1927)
. In the Mystic Land of Egypt (1931)
. From a Japanese Screen (1934)
. Italian Twilight (1951)
. Cockney Suite
. Jungle Drums (1926)
. Tangled Tunes
. Bells across the Meadows (1921)
. Dance of the Merry Mascots
. The Clock and the Dresden Figures (1930)
. With Honour Crowned
. Wedgwood Blue (Graceful Dance)
. Sanctuary of the Heart (1924)

Battuto al computer da Lauretta

 

 

Albert Ketèlbey:

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ5k_2keAZkwGHI2VQOzvSEqifMQusx6Xw6AzKe_bp5&s

   




“In un Mercato Persiano”:

 

Nessun commento:

Posta un commento