TERZA PARTE:
1978: per il Teatro "La Fenice", suona il cembalo e dirige un concerto con musiche di Johann Sebastian Bach nella Chiesa di Santo Stefano (Venezia) ed è uno dei fondatori dell' "European Union Youth Orchestra" (la dirigerà sino al 1994).
Gennaio: nella Chiesa di San Marco, a Milano, dirige la "Messa di Requiem" di Verdi con Freni, Obraztsova, Pavarotti e Ghiaurov.
Febbraio: ripresenta "Al gran sole carico d'amore" di Luigi Nono al Teatro "Lirico", ospita a "La Scala" i "Wiener Philharmoniker" con il soprano Kiri Te Kanawa; dirige musiche di Johann Sebastian Bach, suona il clavicembalo nella chiesa di San Fedele (Milano) e in maggio, idem, le presenta nel Teatro "Manzoni" di Milano che - a quel tempo - si chiamava "Teatro della Via Manzoni - Renato Simoni".
Settembre: dirige un concerto in cui canta Lucia Valentini Terrani al Palasport di San Siro; a novembre dirige un concerto con Maurizio Pollini nella Sala "Verdi" del "Conservatorio Giuseppe Verdi" di Milano.
Ripresenta l'opera "Carmen" di Bizet con Ileana Cotrubaș e la Berganza a Edimburgo; all'Opéra di Parigi, rappresenta "Simon Boccanegra", che apre anche la Stagione Scaligera con Freni, Cappuccilli e Ghiaurov.
Abbado: prove di "Wozzeck" di Berg all'Opéra di Parigi del 1979
1979-1980: inizio della collaborazione fra l' "Opéra" di Parigi e "La Scala" di Milano, in occasione del "Festival Berg".
In questo ambito, presenta il "Wozzeck", mentre porta al Teatro "Alla Scala" la "Lulu", in edizione critica e integrale, sotto la direzione di Pierre Boulez.
Diventa Direttore Musicale della London Symphony Orchestra, con cui comincerà ad approfondire (e a registrare) la grande musica sinfonica.
1979: dirige la ripresa nel Teatro "alla Scala" di Milano di "Don Carlo" di Giuseppe Verdi con Mirella Freni, Josè Carreras, Elena Obraztsova e Renato Bruson/Leo Nucci; dirige la "Messa di requiem" di Verdi con Freni, Obraztsova e Ghiaurova nel Duomo di Cremona e nel Duomo di Como; dirige "Macbeth" con Cappuccilli, Ghiaurov e Verrett, "Wozzeck", un concerto con il violinista Salvatore Accardo nella Sala "Verdi" del Conservatorio "Giuseppe Verdi", un concerto con musiche di Verdi con Plácido Domingo, Ileana Cotrubaș, Leo Nucci, Piero Cappuccilli, Elena Obraztsova, Katia Ricciarelli e Mirella Freni, lo "Stabat Mater" di Giovanni Battista Pergolesi con Katia Ricciarelli e Lucia Valentini Terrani e musiche di Vivaldi nella Sala "Verdi" del Conservatorio "Giuseppe Verdi", un concerto con Kiri Te Kanawa e Rudolf Serkin, un concerto con Maurizio Pollini.
1980:
. Teatro "La Fenice" di Venezia: dirige lo "Stabat Mater" di Pergolesi e "Pulcinella" di Stravinskij nella Chiesa di Santo Stefano con Kaia Ricciarelli e Lucia Valentini Terrani e altri concerti sinfonici.
. Stagione Scaligera di Milano: apertura con "Boris Godunov" di Mussorgskij con Lucia Valentini Terrani, Fedora Barbieri e Ghiaurov;
. Duomo di Parma: dirige la "Messa di requiem" di Verdi con Freni e Pavarotti.
. Programma fortemente innovativo con "Oedipus Rex" di Stravinskij con Ghiaurov e Obraztsova, "Erwartung" di Arnold Schönberg e "Il Mandarino meraviglioso" di Bela Bartók. Poi, dirigerà un concerto con Alfred Brendel.
1981:
. Teatro La Fenice: Dirige due concerti sinfonici.
. La "Chamber Orchestra of Europe" nasce dall' "Orchestra Giovanile Europea", della quale è stato fino alla sua scomparsa Artistic Adviser.
. Il legame con la "Chicago Symphony" si approfondisce e ne diventa Direttore Ospite Principale.
. In occasione del centenario della morte dell'autore, riprende il "Boris Godunov" (Mussorgskij Festival), con Ghiaurov, Valentini Terrani e Fedora Barbieri,
. Organizza e rappresenta una rassegna di musica sinfonica e corale attraverso un concerto con musiche di Verdi eseguite dalla "London Symphony Orchestra" e allestisce anche la "Kovanchina" (altra opera importante di Mussorgskij).
. Centenario della nascita di Bela Bartók: rappresentazione di un ciclo in collaborazione del "Teatro dell'Opera" di Budapest e, per contraccambiare tale collaborazione, in tournée nell'Europa dell'Est, durante l'estate dirige la "Messa di Requiem" di Verdi con Verrett e Obraztsova; al "Kulturalpalast" di Dresda, nella Cattedrale di San Vito a Praga, al Teatro "Erkel" di Budapest (con Lucia Valentini Terrani), nel "Nuovo Palazzo della Cultura" di Sofia (con Ghiaurov), nell' "Antico Teatro di Epidauro" di Atene e nel Teatro "Bunka Kaikan" di Tokyo (con Mirella Freni).
Claudio Abbado nel 1982
1982:
. Autunno: è in Giappone, ospite con l'orchestra de "La Scala" dove porta "Simon Boccanegra" con Cappuccilli, Freni, Ghiaurov, nel Teatro "Bunka Kaikan" e "Il barbiere di Siviglia" (Rossini) con Dara, Valentini Terrani, Nucci e Furlanetto al Teatro "N.H.K"; entrambi Teatri di Tokyo.
. Con "Lohengrin" di Richard Wagner apre la "Stagione Scaligera 1982-1983", con Anna Tomowa-Sintow e la regia di Strehler.
. Produce, con Jean-Pierre Ponnelle, dal Teatro "Alla Scala", un altro film-opera di Rossini: è "La Cenerentola" e, nel cast, cantano Frederica von Stade, Paolo Montarsolo, Francisco Araiza e Claudio Desderi.
Nel Teatro "Alla Scala" di Milano, dirige "Simon Boccanegra" di Giuseppe Verdi con Freni, Cappuccilli e Ghiaurov; dirige la Sinfonia n. 3 di Mahler con Valentini Terrani, un concerto con Salvatore Accardo e Bruno Giuranna e riprende "La Cenerentola".
. Maggio: in occasione del centenario della nascita si tiene un convegno e una serie di concerti dedicati a Igor' St"ravinskij.
. Viene fondata l'Orchestra Filarmonica della Scala", diventando, nel tempo, corpo autonomo rispetto al Teatro.
Battuto al computer da Lauretta
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