domenica 20 novembre 2016

19 novembre 1970: CONCORREVO A “RISCHIATUTTO”, TRASMISSIONE CONDOTTA DA MIKE BONGIORNO




Oggi, ricorre il 46° anno dalla mia partecipazione alla trasmissione “RISCHIATUTTO” condotta da MIKE BONGIORNO, MA – ieri – erano 46 dalla sua registrazione (molto lunga).
Faccio presente che se ne parla nel libro scritto da PINO FRISOLI e da EDDY ANSELMI: è IL LIBRO dove si raccontano “STORIA, LEGGENDE E PROTAGONISTI DEL PROGRAMMA CHE HA CAMBIATO LA TELEVISIONE”.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10209296024389010&set=gm.1300604439952392&type=3 )
Laura Rocatello
(Presidentessa e Amministratrice del Gruppo “Amici a cui piace Rischiatutto, il quiz e la sua storia”)

Una poesia di Omero Petrarca: LA TUA VOCE, LA TUA RISATA . . .





    È sempre un piacere sentirti ridere.
    Oddio!
    Quanto mi manca quella vocina squillante, rassicurante!
    Quanto mi manca, specialmente, la tua risata: una vera e propria melodia . . .
    Bellissimo risentire la tua voce: sembra la voce di una ragazzina.
    È sempre un’emozione risentire la tua voce: mi tornano alla mente i bei tempi e mi commuovo un po’.
    Ai sentimenti non si può comandare.
    Mi è scesa la lacrimuccia.
    OMERO PETRARCA
    ————————
    Da “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti, Joan Sutherland e Luciano Pavarotti cantano il duetto che chiude il I atto dell’opera:
    .
    Lucia, poi Edgardo:
    Verranno a te sull’aure
    i miei sospiri ardenti,
    udrai nel mar che mormora
    l’eco de‘ miei lamenti…
    Pensando ch’io di gemiti
    mi pasco e di dolor,
    spargi un‘amara lagrima
    su questo pegno allor!…
    .
    https://youtu.be/xToxhv_Y9nc

    giovedì 13 ottobre 2016

    XXXV CONCERTO DI FERRAGOSTO: PARALOUP-RITTANA, PIANORO “QUIOT ROSA”



    Viene tenuto “in diretta” a: PARALOUP-RITTANA, PIANORO “QUIOT ROSA” (a circa 1.500 metri presso la VALLE STURA).

    Qui, c’è stata LA RESISTENZA ed è stata fondata la “BRIGATA PARADISO”, la PRIMA FORMAZIONE PARTIGIANA D’ITALIA.
    Presentano: ALBERTO ZEDDA e PAOLA MAGGIONI
    OSPITE: Signora MOSCA dell’orchestra.
    Direttore dell’Orchestra “BARTOLOMEO BRUNI”: ANTONIO TAPPERO MERLO.

    Presenziano:
    .
    VALTER CESANA, il Sindaco che ha lavorato molto per questa manifestazione e che ringrazia tutti (R.A.I. e coloro che hanno lavorato).
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    S’inizia con  Dimistri Shostakovich: MARCIA.
    1) Vengono eseguite canzoni di anni fa, in differita, a causa del tempo piovoso:
    . Danzi-Bracchi: SILENZIOSO SLOW (esegue la Maestra al Pianoforte)
    (canta un quartetto formato da due donne e da due uomini).
    2) Consiglio-Casiroli: IL PINGUINO INNAMORATO (canzone, idem, eseguita dal quartetto).
    3) Dimitri Shostakovich: VALZER n. 2.
    4) Manuel De Falla: DANZA RITUALE DEL FUOCO (da “L’AMORE STREGONE”).
    A questo punto, il tempo è leggermente migliorato e ALBERTO ZEDDA intervista (da Paraloup) alcuni ragazzi che hanno aperto un rifugio e un bar.

    5) A.A.V.V. MEDLEY TRIO LESCANO: è un mixage di canzoni degli anni ’40 di tale famoso TRIO:
    . MARAMAO, PARLANO D’AMORE I TULIPANI-PIPPO NON LO SA.
    Viene intervistata la Signora CATERINA: RICORDA I PARTIGIANI e il XXV APRILE: giorno in cui si ballava e si cantava.

    6) Gerónimo Giménez: LA BODA DEL LUIS ALONSO.
    7) Dimitri Shostakovich: DANZA n. 1 (Jazz-Suite n. 2).
    Il Presidente della Regione Piemonte, SERGIO CHIAMPARINO, interviene ricordando che, 70 ANNI FA, QUI, È NATA LA RESISTENZA che, oggi, VIENE RICORDATA CON MUSICHE POPOLARI.
    BORGATA PARALOUP: ALBERTO ZEDDA intervista il FIGLIO DI UN PARTIGIANO ( che è salito a Paraloup, a sua volta, con il proprio figlio e si sta preparando da mangiare).

    8) Bixio-Neri: PARLAMI D’AMORE MARIÙ.
    (Purtroppo, c’è una stonatura …).

    9) Modugno-Rapetti (Mogol): NEL BLU, DIPINTO DI BLU.
    Il pubblico viene informato che la VALLE GESSO si candida come PARCO DEL PIEMOTE.

    10) Dimitri Shostakovich: FINALE DALLA DANZA n. 1 (Jazz-Suite n. 2).
    Lauretta 

    mercoledì 12 ottobre 2016

    LA TUA VOCE, LA TUA RISATA . . .


    30 settembre 2016 - Una poesia di Omero Petrarca:
    .
    LA TUA VOCE, LA TUA RISATA . . .
    È sempre un piacere sentirti ridere.
    Oddio!
    Quanto mi manca quella vocina squillante, rassicurante!
    Quanto mi manca, specialmente, la tua risata: una vera e propria melodia . . .
    Bellissimo risentire la tua voce: sembra la voce di una ragazzina.
    È sempre un’emozione risentire la tua voce: mi tornano alla mente i bei tempi e mi commuovo un po'.
    Ai sentimenti non si può comandare.
    Mi è scesa la lacrimuccia
    OMERO PETRARCA
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    Da "Lucia di Lammermoor" di Gaetano Donizetti, Joan Sutherland e Luciano Pavarotti cantano il duetto che chiude il I atto dell'opera:
    .
    Lucia, poi Edgardo:
    Verranno a te sull'aure
    i miei sospiri ardenti,
    udrai nel mar che mormora
    l'eco de‘ miei lamenti…
    Pensando ch'io di gemiti
    mi pasco e di dolor,
    spargi un'amara lagrima
    su questo pegno allor!…


    domenica 21 agosto 2016

    Il soprano DANIELA DESSI' CI HA LASCIATO! 
    Io sono stata più fortunata di Daniela: nata con una predisposizione al tumore maligno, sono stata monitorata per tutta la vita.
    15 anni fa, sono stata operata e, a quanto pare, si è arrivati in tempo.

    sabato 20 agosto 2016

    XXXVI CONCERTO SINFONICO DI FERRAGOSTO – SESTRIERE (TO)

    ______________________________________
    SESTRIERE (TO)
    Località “Monterotta”
    Lunedì 15 agosto 2016
    ore 13.00
    Orchestra Sinfonica
    “Bartolomeo Bruni”
    della Città di Cuneo
    direttore
    Antonio Tappero Merlo
    PROGRAMMA – DIRETTA TV:
    G. VERDI – Sinfonia da “Giovanna d’Arco”
    M. MUSORGSKIJ – Una notte sul monte Calvo
    A. BORODIN – Nelle steppe dell’Asia centrale
    B. SMETANA – Moldava
    G. VERDI – Sinfonia da “Il finto Stanislao”
    FUORI ONDA
    J. BRAHMS – Danza ungherese n° 1
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    NOTIZIE STORICHE:
    Antonio Tappero Merlo inizia gli studi con Azio Corghi, proseguendoli presso il Conservatorio di Torino con Giorgio Ferrari (Composizione), Sergio Verdirame (Pianoforte) e Carlo Damevino (Direzione d’Orchestra).
    Dopo gli esordi compositivi che ottengono positivi apprezzamenti di critica e pubblico (segnalazione del brano “Appunti per un divertimento” alla Rassegna Teatro da camera di Terni eseguito presso l’Auditorium del Foro Italico di Roma ed esecuzione di sue composizioni presso le più importanti Associazioni musicali torinesi) si rivolge progressivamente all’approfondimento del rapporto con l’esecuzione e l’interpretazione.
    Dal 1982 al 1985 in qualità di assistente di Donato Renzetti cura la preparazione tecnica e musicale dell’Orchestra Internazionale Jeunesses Musicales con la quale partecipa, tra l’altro, all’edizione 1983 del Rossini Opera Festival di Pesaro per l’allestimento de “Il Turco in Italia”.
    Nello stesso periodo, come Maestro Sostituto, collabora con i Festival Lirici di Susa e Torre del Lago Puccini.
    Dirige varie formazioni: RAI Torino, Teatro Regio di Torino, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra Regionale Ligure, Orchestra Internazionale F. Fenaroli di Lanciano, Orchestra da Camera e Orchestra del Teatro Sociale di Rovigo, Filarmonica Veneta, I complessi sinfonico-corali dell’Accademia Stefano Tempia di Torino, l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte, l’Orchestra B. Bruni di Cuneo, con la quale, oltre ad un’intensa attività concertistica, ha sostenuto le ultime cinque edizioni del tradizionale “concerto di ferragosto”, manifestazione di grande successo curata dalla sede Rai di Torino, con diretta televisiva, che unisce l’esecuzione di brani del repertorio lirico sinfonico alla conoscenza e divulgazione dell’ambiente e del territorio alpino piemontese.
    Con queste motivazioni gli é stato assegnato il Premio Ambiente 2007 conferitogli dal ordine dei cultori e dalla rivista Mediapolis di Stresa.
    Per il Teatro dirige: Don Pasquale ( Festival dei Colli Albani), La Traviata ( Teatro dell’Opera di Fiume), La Serva padrona di Pergolesi, L’impresario delle Canarie di Padre G.B. Martini, Wir bauen eine stadt di Hindemith, Lo scoiattolo in gamba di N. Rota, l’Impresario teatrale di W.A.Mozart, Il maestro di cappella di D.Cimarosa, musiche di giovani compositori torinesi al Teatro Nuovo di Torino e la prima esecuzione assoluta del balletto jazz Ragazzi Selvaggi di E. Rava, registrandolo per l’etichetta Ricordi.
    Importante la prima rappresentazione in epoca moderna nel novembre 2007 al Teatro Toselli di Cuneo dell’opera “Toberne” di A.B.Bruni, allestita in occasione del 250.° anniversario della nascita del compositore cuneese.
    Ha accompagnato solisti di fama internazionale come il clarinettista Pascal Moragues, il pianista Massimiliano Damerini e Mariusz Patyra, vincitore del Concorso Paganini edizione 2001.
    Direttore titolare dell’Orchestra degli allievi del Conservatorio N. Paganini di Genova, ha guidato i giovani musicisti in numerosi concerti ed importanti manifestazioni, affrontando tra l’altro anche aspetti più curiosi e meno consueti del repertorio: La Canzone italiana anni 30-60, Piazzolla e il tango, (solista Hector Ulisses Passarella) e una serie di spettacoli con l’irriverente Banda Osiris, fra i quali il Concerto di capodanno 2005 (teatro A. Jovinelli Rai Roma).
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    Orchestra Sinfonica “Bartolomeo Bruni” della Città di Cuneo
    L’orchestra, intitolata al violinista e compositore cuneese Antonio Bartolomeo Bruni, é stata fondata nel 1953 dal Maestro Giovanni Mosca, suo infaticabile animatore e direttore per oltre mezzo secolo.
    Nel 1986 essa si é legalmente costituita nell’associazione di promozione sociale “Orchestra Bruni di Cuneo”, senza fini di lucro, il cui scopo é di promuovere la divulgazione della cultura musicale e di favorire la formazione dei giovani musicisti per agevolarne l’accesso al mondo del lavoro.
    Nei suoi quasi sessant’anni di attività l’Orchestra Bruni ha eseguito oltre 1.500 concerti, soprattutto in provincia di Cuneo ma anche nel resto del Piemonte e in altre regioni italiane.
    Anche negli ultimi anni, nonostante il difficile momento congiunturale, intensa é stata l’attività svolta, con particolare riguardo ai luoghi spesso estranei ai circuiti più importanti. In tutte le occasioni l’Orchestra Bruni é attesa e ascoltata con interesse e riscuote sempre un vivo successo per la qualità delle proposte e per il livello artistico delle esecuzioni musicali.
    Nei capoluoghi e nei centri minori l’orchestra propone abitualmente a migliaia di persone l’opportunità di ascoltare dal vivo alcune delle più importanti e belle pagine della musica classica. Questa concreta operatività consente, al tempo stesso, l’inserimento di giovani musicisti provenienti dai conservatori e dalle scuole musicali della provincia e della regione nel mondo del lavoro.
    Nel corso degli anni nelle file dell’Orchestra sono passate decine di strumentisti, per molti dei quali tale esperienza ha costituito l’inizio di un’attività professionale che li vede ora impegnati negli organici delle maggiori istituzioni lirico-sinfoniche italiane.
    Il repertorio dell’Orchestra Bruni spazia dal Barocco al Novecento, dalla musica cameristica a quella sinfonica e operistica. Negli ultimi anni interessanti sono state alcune produzioni anche al di fuori della musica “classica” propriamente detta, come quelle riguardanti musiche da film, canzoni italiane degli anni gloriosi della radio e collaborazioni con complessi jazz.
    Fiore all’occhiello dell’attività concertistica é forse il celeberrimo Concerto di Ferragosto, che ormai da trentacinque anni promuove l’immagine culturale-turistica della nostra città e della nostra provincia in Italia e nel mondo, essendo trasmesso in diretta su tutto il territorio nazionale e in molti paesi esteri dalla RAI. L’edizione 2012 a Ferrere, Valle Stura, ha visto la partecipazione di oltre 12.000 spettatori e un eccellente share televisivo.
    Accanto a questa intensa attività concertistica, l’Associazione Orchestra Bruni promuove e realizza annualmente, a favore della scuola primaria, il progetto didattico-musicale “ORCHEStraNOI”, iniziativa realizzata nell’ambito del Progetto DIDEROT della Fondazione CRT.
    L’attività dell’associazione Orchestra B. Bruni é sostenuta grazie al contributo della Regione Piemonte, della Fondazione CRC, della Fondazione CRT, della Fondazione Live Piemonte dal Vivo e del Comune di Cuneo.
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    I CONCERTI SINFONICI DI FERRAGOSTO
    dell’ORCHESTRA “BARTOLOMEO BRUNI”
    della Città di CUNEO
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    2015 – Valle Stura. Rittana. Località “Quiot Rosa”.
    2014 – Valle Maira. Elva. Località “Pian di Goria”.
    2013 – Alta Valle Po. Pian del Re.
    2012 – Valle Stura, Argentera. Fraz.Ferrere.
    2011 – Torino. Basilica di Superga.
    2010 – Valle Stura, Alto Vallone di S.Anna di Vinadio. Colle della Lombarda.
    2009 – Valle Varaita, Chianale di Pontechianale. Località “La Baisa”.
    2008 – Valle Vermenagna, Limone Piemonte. Colle di Tenda.
    2007 – Valle Gesso, Entraque. Località “Chiotas”.
    2006 – Valle Susa, Fenestrelle. Località “Pra Catinat”.
    2005 – Val Chisone, Sestriere. Località “Grange Elp”.
    2004 – Valle Susa, Forte di Exilles.
    2003 – Valle Varaita, Ponte Chianale. Località “Le Conce”.
    2002 – Valle Maira, Canosio. Rifugio della Gardetta.
    2001 – Valle Po, Paesana. Pian Croesio.
    2000 – Valle Stura, Vinadio, Vallone di Sant’Anna.
    1999 – Valle Casotto, Pamparato. Monte Alpet.
    1998 – Valle Vermenagna, Limone Piemonte. Pian del Sole.
    1997 – Valle Varaita, Bellino. Pian Cheòl.
    1996 – Vallone dell’Arma, Demonte. Località “Serour”.
    1995 – Valle Maudagna, Frabosa. Monte Mondolé.
    1994 – Valle Ellero, Lurisia. Monte Pigna.
    1993 – Valle Tanaro, Ormea, Rifugio Mongioie.
    1992 – Valle Gesso, Valdieri. Piana del Valasco.
    1991 – Valle Pesio, Rifugio Garelli.
    1990 – Valle Varaita, Colle dell’Agnello.
    1989 – Valle Vermenagna, Limone Piemonte. Cross.
    1988 – Valle Stura, Argentera. Puriac.
    1987 – Valle Maira, Chiappera, Rocca Provenzale.
    1986 – Valle Gesso della Barra, Rifugio “Dado Soria”.
    1985 – Valle Stura, Iskiator, Rifugio “Migliorero”.
    1984 – Valle Gesso, Entraque, Rifugio “Genova”.
    1983 – Valle Pesio, Marguareis, Sorgenti del Pesio.
    1982 – Valle Stura, Sant’Anna di Vinadio.
    1981 – Valle Po, Monviso, Rifugio “Quintino Sella”.

    Inserito il 28/07/2016 alle ore 10:36:06 da: info@orchestrabruni.it

    giovedì 21 luglio 2016

    17 luglio 2016: " AIDA " all' Arena di Verona


    OPERA GRANDIOSA!!!
    .

    GRANDE SUCCESSO PER L’AIDA DI GIUSEPPE VERDI A VERONA

    Grande successo per l’Aida di Giuseppe Verdi a VeronaGrandi consensi per l’Aida di Giuseppe Verdi, rappresentata all’Arena di Verona il 17 luglio scorso. Applausi a scena aperta per il cast vocale comprendente Nunzia Santodirocco nel ruolo di Aida, Luciana d’Intino (Amneris), Stefano La Colla (Radames), Alberto Mastromarino (Amonasro), Carlo Cigni (II Re dell’Egitto), Sergei Artomonov (Ramfis), Francesco Pittari (Un Messaggero), Elena Serra (Sacerdotessa).
    Nell’occasione è stata proposta l’edizione integrale del capolavoro verdiano grazie alla esperta regia di Gianfranco de Bosio: riuscite coreografie, scene e costumi sfarzosi, atmosfere suggestive e prorompenti nel trionfo, con tanto di cavalli bianchi. 
    unnamed (4)Alberto Mastromarino, Nunzia Santodirocco e Stefano La Colla.
    Ma la autentica rivelazione della serata è stata il soprano Nunzia Santodirocco, chiamata all’ultimo minuto a sostituire, nel ruolo di Aida, l’indisposta Monica Zanettin, a cui auguriamo pronta guarigione.
    Al suo debutto in Arena, la Santodirocco ha dimostrato di essere perfettamente a suo agio nel complesso ruolo verdiano: raffinatissima interprete, autentica dominatrice della scena, dotata di grandi qualità musicali, splendida voce, tecnica perfetta e misurata emissione, il soprano è riuscita ad evidenziare ogni accento, ogni dinamica che il compositore ha scritto. L’abbandono lirico, l’intensità della cavata, il fraseggio commosso, l’accento screziato di una grazia tutta femminile, l’aerea perfezione degli attacchi, escono spontanei dal canto della Santodirocco. Incantava il pubblico in “Ritorna vincitor” dove sfoggiava tutto il suo repertorio espressivo, nel duetto del secondo atto (Amore!Amore!) con Amneris e nei duetti del terzo atto con Amonasro (Rivedrai le foreste imbalsamate) e Radames (Pur ti riveggo mia dolce Aida) e nel tragico finale (Morir! Si pura e bella!) e in “O terra addio!”, dove al magistero tecnico univa una straordinaria capacità di fusione timbrica ed espressiva col rispettivo partner. Veramente notevole.


    unnamed (3)
    Foto di scena di Aida a Verona il 17/07/2016

    Ottima anche l’Amneris di Luciana D’Intino, che si conferma una grande interprete dalla voce solida e sicura sia nella zona acuta che nei gravi: energica la sua scena del giudizio, dove ha dato il meglio di se. Unico neo, una certa disomogeneità timbrica nei diversi registri.Convincente il Radames di Stefano La Colla. Dotato di buoni mezzi vocali, La Colla si imponeva subito al pubblico con Celesta Aida, risolta molto bene. Il giovane tenore dovrà ancora lavorare per la ricerca di maggiori colori ed intensità espressiva, ma la sua prova è stata comunque di tutto rispetto.Alberto Mastromarino non è apparso nella sua forma migliore, interpretando un Amonasro dalla voce un po’ usurata e a tratti sbiancata: tuttavia il fraseggio e l’interpretazione scenica risultavano convincenti, da veterano qual è.
    Buono il Re di Carlo Cigni, mentre risultava poco incisivo il Ramfis di Sergey Artamov, con un registro grave davvero troppo flebile.
    Buoni gli altri comprimari, il puntuale messaggero di Francesco Pittari e la Sacerdotessa di Elena Serra.
    Molto bene anche il corpo di ballo coordinato dal M° Gaetano Petrosino, con coreografie di Susanna Egri: applausi scroscianti per i primi ballerini Amaya Ugarteche, Alessia Gelmetti, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo.
    Maestro concertatore e direttore d’orchestra era Julian Kovatchev, che si conferma un grande direttore dal gesto chiarissimo ed energico e dai tempi efficacissimi. Infine, ottimo anche il coro, diretto dal maestro Vito Lombardi.
    Alla fine, forti applausi ed acclamazioni per tutti gli interpreti.

    lunedì 4 luglio 2016

    SEGNALAZIONE DI UN OTTIMO CENTRO ODONTOTECNICO a SETTIMO MILANESE



    S E G N A L O che - in Settimo Milanese (Via Airaghi, 13) - esiste un CENTRO ODONTOTECNICO presso il quale HO CONSTATATO PERSONALMENTE:

     - La DEONTOLOGIA PROFESSIONALE.
    - La SERIETA'. - Il SENSO DI UMANITA'.
    - L'ONESTA'.
    - L'UMILTA' e LA CORRETTEZZA NEI RAPPORTI UMANI.

    CHI avesse NECESSITA' DI AIUTO in questo campo medico, può contattarlo attraverso i Signori Lorena e Roberto:
    - Telefono: 02/3350.1768 (con fax e segreteria telefonica). - e-mail: robertocvl@libero.it

     Il GIUDIZIO mio e di altri è: "SONO BRAVISSIMI!".

     Laura Rocatello

    giovedì 12 maggio 2016

    SHAKESPEARE

    23 aprile 1564: nasceva un grande genio, WILLIAM SHAKESPEARE. 23 aprile 1616: scompariva un grande genio, WILLIAM SHAKESPEARE. . https://upload.wikimedia.org/…/220px-Statue_Of_Shakespeare.…