E’ con grande soddisfazione che, prima di parlare di questo
bellissimo Concerto Lirico, anticipo che DANIELA DEL MONACO, reduce da
vari successi, è stata gratificata dal folto pubblico che si è alzato in
piedi e che l’ha applaudita moltissimo con esclamazioni tipo “BRAVA!”
(specialmente, ne “La Gioconda”).
Lo stesso CLAUDIO DEL MONACO (secondo figlio di MARIO DEL MONACO),
marito e insegnante di Daniela, mi trasmette tutto l’entusiasmo per il
felicissimo esito, aggiungendo che la moglie ha cantato in modo
veramente sublime: “Non l’avevo mai sentita cantare così”.
Inoltre, questa signora in abito lungo e pettinata con la treccia,
trasmette il suo aspetto semplice e fine: sembra una Madonna del 1600
catapultata nel futuro.
Una Madonna che sfodera una voce potente e un timbro bellissimo.
Il Comune di Villorba doveva essere rappresentato dal Vice Sindaco
che, non potendo essere presente, si scusa e, ancora una volta, tale
Comune esterna l’essere fiero di Daniela e Claudio Del Monaco: credo sia
mio dovere ricordare che, un cittadino illustre di Villorba-Lancenigo,
era proprio il grande tenore MARIO DEL MONACO.
Il Concerto “UNA SERATA DA SCOPRIRE” viene tenuto a Santa Lucia di Piave, presso il PALACASTANET sito in Piazza Unità d’Italia.
Gli Artisti partecipanti sono:
– DANIELA DEL MONACO (soprano) canta arie da “Il Paese del sorriso”
di Franz Lehár, “La Gioconda” di Ponchielli, “Tosca” di Puccini, “La
Valchiria” di Wagner, “Sansone e Dalila” di Saint-Saens.
Con “S’apre per te il mio cor” (ossia, la “Scena della seduzione”) da
“Sansone e Dalila” di Saint-Saëns, la Signora Del Monaco seduce
letteralmente il pubblico.
Apprezzatissima anche la sua Sieglinde (La Valchiria): senza dubbio,
il non sempre conosciuto e amato Wagner, cantato in lingua tedesca,
attira notevolmente l’attenzione e si nota la differenza con le opere
italiane come, ad esempio, “Tosca”.
Entusiasmo e applausi prolungati.
MY WAY, la canzone-grande successo di Franck Sinatra, viene
apprezzata in modo particolare e, nei commenti seguiti, viene
“giudicata” come musica che desta molto effetto, in quanto interpretata
dalla voce lirica di Daniela Del Monaco.
Da notare che il pubblico presente è percorso dalla grande voglia di ascoltare i “BIS”.
– ANTONIO BISCOSI (tenore): “La Fanciulla del West” (“Ch’ella mi
creda”) e “Tosca” (“E lucevan le stelle”) di Puccini, “Andrea Chénier”
(Improvviso: “Un dì, all’azzurro spazio”) di Giordano, “Core ’ngrato” di
Riccardo Cordiferro-Salvatore Cardillo, “Musica proibita” di Gastaldon.
Un buon tenore che viene applaudito con entusiasmo.
– MICHELE BOLLA (Maestro al Pianoforte): accompagna mirabilmente i
cantanti ed esegue Chopin che, secondo me, “Convince con una tecnica da
manuale ed una interpretazione raffinata di colori ricchi e molto
caldi”.
– CLAUDIA CIULLO (Maestra all’Arpa): sempre, secondo il mio giudizio,
“Questa bravissima artista mostra abilità, ottima tecnica ed un bella
linea musicale non sempre facile in musica contemporanea”.
Il Concerto termina con “O sole mio” che, a seguito del duetto
Daniela Del Monaco-Antonio Biscosi, origina un applauso della durata di
ben SEI MINUTI, mentre il pubblico preme per ascoltare ancora dei “BIS”.
Da citare che il Sindaco di Santa Lucia di Piave si è congratulato
con gli artisti, definendoli straordinari, evidenziando che il programma
è piuttosto difficile, oltre ad essere svolto in quattro lingue.
A termine concerto, gli artisti vengono raggiunti sul palco dal Sindaco
di Santa Lucia di Piave che si complimenta moltissimo con loro per la
bravura dimostrata, esternando alla Signora Del Monaco: < Dove ha
trovato una voce così bella e potente? >.
A questo punto, lo stesso Sindaco annuncia entusiasticamente che, il prossimo anno, si terrà un altro concerto importante.
Alla fine, il pubblico si accorge che “trattiene troppo a lungo” la
Signora Del Monaco che, poveretta, si sta quasi perdendo il ricco
rinfresco preparato dal Comune . . .
Davvero, UNA SERATA DA SCOPRIRE!
Laura Rocatello